Non è nostra abitudine fare anticipazioni su qualsivoglia argomento per non correre il rischio di deludere le aspettative del lettore, ma questa volta facciamo uno “strappo alla regola” poiché sappiamo di giocare sul velluto nella certezza di dare due notizie di “certificata qualità”.
La prima concerne una nostra concittadina: Annalisa Coppolaro, giornalista e scrittrice, già vincitrice e finalista di premi Letterari Nazionali, la quale sta dando in questi giorni alla stampa una interessante raccolta di racconti che auspichiamo voglia presentare anche a Murlo per il piacere dei concittadini e degli estimatori. Dal suo canto, la redazione di Murlo Cultura le augura tutto il successo che l’opera merita.
La seconda riguarda invece la scuola che quest’anno, con una inedita iniziativa curerà, a partire dai più piccoli, la formazione degli alunni verso la conoscenza della natura e del territorio con i seguenti progetti:
Scuola Materna: conoscenza degli elementi terra, aria, acqua, fuoco attraverso il mondo fantastico della Fiaba;
Scuola Primaria: conoscenza del territorio per mezzo dei toponimi che ne identificano i luoghi;
Scuola Secondaria: la scoperta di “Dove e come nascono le storie”. Carrellata su luoghi, fatti e persone grazie ai quali sia possibile provare le emozioni necessarie ad ispirare storie capaci di durare nel tempo.
(Luciano Scali)

Anche quest’anno la nostra Associazione, in collaborazione con la Pro – Loco di Murlo ha organizzato la “Settimana della Musica”, articolata su quattro concerti che si sono tenuti nelle prime due settimane di agosto. Si tratta della quinta edizione di questi concerti estivi, che abbiamo sempre potuto realizzare grazie alla collaborazione di musicisti italiani e stranieri, anche di grande livello internazionale, che si sono esibiti, quasi sempre, senza richiedere alcun compenso. Nell’estate 2005, il livello dei musicisti che eravamo riusciti a trovare si presentava veramente alto per cui abbiamo pensato di chiedere agli spettatori una offerta da utilizzare per una attività a carattere sociale nel nostro Comune. Abbiamo individuato come nostri riferimenti naturali altre associazioni di volontariato del nostro territorio, la Pubblica Assistenza di Murlo e la Misericordia di Vescovado e di Casciano, che con la loro attività ci aiutano nei momenti in cui tutti noi abbiamo maggiormente bisogno. I concerti hanno avuto un grande successo, le presenze più che raddoppiate rispetto allo scorso anno; dobbiamo dire che l’interesse per la “Settimana della Musica” è stato sempre crescente nel corso dei cinque anni. E’ stata superiore alle previsioni anche la risposta “economica” degli intervenuti ai concerti, sia locali che venuti da fuori. Tutto ciò ci ha messo in condizione, d’accordo con i responsabili delle sopra citate Associazioni, di acquistare un lettino per la Pubblica Assistenza di Murlo e due sedie a rotelle per la Misericordia di Vescovado e di Casciano, che sono state consegnate in una semplice cerimonia domenica 25 settembre, nella Palazzina del Castello di Murlo, alla presenza della cittadinanza intervenuta. In questa occasione non possiamo non ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla buona riuscita di questa iniziativa, cominciando dalla Parrocchia che ci ha messo a disposizione la Cattedrale di San Fortunato a Murlo, uno spazio giudicato estremamente valido, sotto il profilo dell’acustica, da tutti gli esecutori che vi sono passati; e naturalmente tutti i musicisti che hanno prestato la loro bravura gratuitamente o con un modesto rimborso spese. Dobbiamo ringraziare anche l’Amministrazione Comunale, la Pro-Loco di Murlo, che insieme alla nostra Associazione, hanno tenuto a loro carico le spese (promozione, cene degli artisti, Siae….) sostenute per questi concerti senza intaccare l’incasso. Infine un ringraziamento particolare a tutti, soci e non, che hanno collaborato nelle varie fasi della realizzazione di questi concerti che ci auguriamo di poter continuare a mettere in scena anche nei prossimi anni. (Camillo Zangrandi)


UNA PRECISAZIONE a proposito della fornace di Nicche
Sono grato ad Alighiero Tortoli per avermi garbatamente fatto notare d’aver commesso un errore nell’articolo su Murlo Cultura del trimestre scorso. Infatti nella ricostruzione grafica della fornace detta “di Nicche”, indicai il percorso della strada originale coincidente con l’attuale mentre in effetti si trovava dal lato opposto. Infatti a rifletterci bene l’antica via risultava così più diretta prima che la coltivazione della cava generasse il piazzale tuttora ben visibile. Che questi venisse attraversato dal traffico dei viaggiatori diretti o provenienti da Quato avrebbe dovuto apparirmi anomalo specie in concomitanza con le operazioni di scavo della roccia ottenuto anche con l’ausilio di mine. Ringrazio di nuovo Alighiero per la sua precisazione esortandolo a vigilare su eventuali inesattezze future, mentre mi scuso con i lettori per l’involontario errore nel quale sono incorso. (Luciano Scali)