MURLOCULTURA n. 1/2011

17 marzo 2011

150° Anniversario Unitā d'Italia

di Camillo Zangrandi


Associazione Culturale di Murlo
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Anche Murlo ha voluto festeggiare l’importante avvenimento: con semplici ma efficaci eventi.
Il Circolo Fotografico di Murlo “Fabio Polenghi”, insieme alla Pro Loco, ha partecipato al Progetto fotografico “Passione Italia” organizzato dalla F.I.A.F. (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) ideato per raccontare e documentare il nostro Paese a centocinquanta anni dalla sua nascita attraverso fotografie scattate il 16 e 17 marzo 2011.
Particolarmente importante il coinvolgimento delle scuole di Murlo, presso la quale alcuni fotografi hanno iniziato i giovani alla fotografia con delle lezioni preparatorie all’attivitā che si č poi svolta il giorno 16 nella scuola e all’esterno. Nonostante il tempo avverso, i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e si sono cimentati a fotografare diverse realtā del nostro Comune: Murlo, negozi, persone al lavoro, il Museo… Il giorno seguente, nella mattinata piovosa, la stessa cosa č stata fatta da alcuni soci adulti che hanno documentato la giornata con le loro fotografie.
Le foto scattate saranno raccolte e presentate in una mostra che si svolgerā in una data da fissare.
Nella serata, non potendo svolgersi la prevista passeggiata per il cattivo tempo, si č svolto un brindisi ufficiale all’Unitā d’Italia nel Municipio. Cerimonia semplice ma molto calda, che si č svolta in un clima con un crescendo di partecipazione emotiva, grazie anche alla capacitā evocativa dei discorsi, ognuno dei quali ha toccato aspetti e sentimenti diversi. Il Sindaco ha saputo, senza cadere nella retorica com’č facile in queste occasioni, parlare con parole chiare ed efficaci dell’importanza dell’avvenimento, per quello che č stato nel passato e come sia importante nella realtā d’oggi mantenere saldo il concetto di unitā conquistata; Luciano Scali, con la sua consueta intensa valentia di linguaggio, ha ricordato il contributo dato dai Murlesi all’unitā e l’importanza della memoria; il “garibaldino” Italo Gorini ha preso lo spunto dallo spirito della giornata per spronare a guardare al futuro con rinato ottimismo. Sono state toccate delle corde che hanno emozionato tutti i partecipanti. Una bella festa.


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