MURLOCULTURA n. 5/2005
Chigi ZondadariChigi Zondadari
LE RICETTE DEL VESCOVO
Rubrica semiseria di suggerimenti,
notazioni pratiche, banalità, quisquilie,
pinzillacchere, ecc. che
vi propone, questa volta,  i problemi scolastici di "Pierino La Peste" alle prese con la... politica

(a cura di G. Boletti)

Associazione Culturale di Murlo
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POLITICA
Pierino torna a casa e dice al padre:
oggi a scuola mi hanno fatto questa domanda: Che cos'è la politica ? Ma io non ho saputo rispondere; me lo spieghi tu, papà?
E il padre: <<Certamente figliolo, ti faccio un esempio:
“Io lavoro e porto i soldi a casa: quindi sono un Capitalista.”
“La mamma amministra il mio guadagno e cura l'andamento della casa: quindi la mamma rappresenta il Governo.”
“Tu sei il figlio maggiore del quale dobbiamo preoccuparci: tu quindi rappresenti il Popolo.”
“La tua sorellina, che è ancora piccola, rappresenta il Futuro della Nazione.”
“La collaboratrice domestica che lavora in casa nostra rappresenta la Classe operaia.”
Così ti ho sintetizzato che cos'è la politica.>>
Durante la notte Pierino, svegliato dal pianto della sorellina che dorme vicino a lui, si alza cercando di calmarla e vede che ha i pannolini slegati ed è piena di cacca fino ai capelli. Allora va in camera dei genitori per chiamare la mamma ma questa dorme profondamente e non sente; il padre non c'è. Allora va alla camera della collaboratrice domestica e bussa alla porta chiusa ma nessuno gli risponde. Spia dal buco della serratura e vede il padre impegnato “in un incontro ravvicinato del solito tipo”, con la ragazza.
Allora Pierino ritorna a letto e pensa: “Adesso finalmente ho capito che cosa è la politica!”
Il Capitalista “fotte” la Classe operaia,
il Governo dorme, non sente e non fa niente,
il Popolo non lo ascolta nessuno
e così il Futuro della Nazione è pieno di cacca!
(anonimo)
E poiché dopo Natale ci sentiamo tutti più buoni e vogliamo sperare che il nuovo anno non sia troppo… "politico" ma anzi, sia sereno, roseo e prospero per tutti, evitiamo le consuete spigolose "spigolature" e auguriamo BUON ANNO ai nostri lettori proponendo, anziché cotechino e lenticchie, questi gustosissimi

CRAUTI RICCHI
Ingredienti:
Cavolella (o cavolo cappuccio), rigatino gr. 50, burro gr. 20, sale, cipolla, prezzemolo, aglio, costoleccio (tagliato a metà), pepe, aceto.
Procedimento:
Tagliare il cavolo a listerelle sottili e riporlo in una ciotola a strati, salando man mano abbondantemente. Coprire con un peso e lasciare riposare per una decina di ore.
Levare il cavolo dal sale, lavare e scolare ben bene.
Soffriggere la cipolla nel burro e metà rigatino tagliato a pezzetti, quindi aggiungere il prezzemolo e l'aglio tritato ritirando dal fuoco e rimestando accuratamente.
Aggiungere l'altro rigatino e il costoleccio, rimettere sul fuoco e unire il cavolo.
Condire con sale, pepe e fare cuocere per oltre un'ora.
Negli ultimi minuti unire l'aceto (da mezzo bicchiere a un bicchiere, secondo i gusti).
Le ricette del Vescovo - disegno di Luciano Scali
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