MURLOCULTURA n. 6/2010


NOTIZIE BREVI




Associazione Culturale di Murlo
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Una poesia di Antonella Guidi

La voce del mondo

Boschi odorosi mi parlano, mi raccontano
ed io ascolto con rispettoso silenzio i racconti dell’anziano.
E mi sento acqua che scorre
lungo i fossi, fra i sassi
mi sento erba che cresce nei campi
prima coltivati, ora incolti
mi sento bosco, mi fondo con il vento
che passa fra le fronde degli olivi.
Il profumo del legno e degl’alberi
avvolge e travolge la mia anima incompleta.
Quante volte cadranno lacrime di sale
sull’arazzo di foglie che si stende sulla strada
consapevole di qualcosa di più grande
e sul punto di afferrare la mano che porta alla luce
tutto diviene sfuggente come un tramonto
che ti trascina nell’oscurità di un notte senza stelle.
Quante volte dovrò passare da qui
prima di essere degna di capire i segreti di questa terra
prima di poter festeggiare a pieno questa vita
guardando consapevole cosa gli dei ci hanno donato.






La fornace di "Via delle Fornaci"

Dopo anni di Viaggi intorno casa” appare singolare che si possano fare nuove scoperte seppur guidati da toponimi e caratteristiche del terreno che ne presumerebbero l’esistenza. Si tratta di una fornace posta nella strada detta “delle Fornaci” che conduce ad una zona ove, circa due secoli fa, erano in funzione due impianti a buca per produrre calce aerea posti al limite di un banco di calcare balzano. Solo i resti di una di esse sono ancora visibili assieme alla cava e ai detriti di roccia, mentre la localizzazione della seconda, pur ubicata nei pressi, richiederebbe un accurato sopralluogo per stabilirne l'esatta posizione. Il sentiero che conduce alla cava s'innestava un tempo nella via frequentata dagli abitanti dell'Olivello per recarsi a messa a Montepertuso. Oggi, parte di esso, viene usato come by-pass fra il percorso della ferrovia e il piazzale del mulino in caso di piena del torrente Crevole.



GEMELLAGGIO Murlo-Giberville

Il gemellaggio continua ...

Dopo l’incontro/scambio tra i nostri giovani e quelli di Giberville, alla fine di ottobre un gruppo di adulti (29 persone) del comune francese hanno trascorso cinque giorni da noi, ospitate da famiglie murlesi. Come al solito l’incontro è stato molto cordiale ed affettuoso sia con i vecchi “gemelli” che con i nuovi venuti.
Il Comitato per il Gemellaggio di Murlo ha organizzato una cena di accoglienza martedì sera e una gita collettiva a San Galgano e a Torri, dove si è tenuto un pranzo tutti insieme.
Si ringrazia il Comune che ha aiutato a realizzare l’evento e le famiglie ospitanti che si sono prodigate con gli ospiti; ci auguriamo che altre nuove se ne possano aggiungere sia per accogliere che per essere ospitate a Giberville, la prossima primavera.





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