NATALE a Murlo
Segnaliamo questa bella iniziativa natalizia organizzata dalla ProLoco di Murlo.
Sui poggi degli Etruschi
L'Associazione Culturale di Murlo, in occasione della 26° edizione della Festa d'Ottobre a Vescovado di Murlo, vi invita alla
passeggiata naturalistico-archeologica
Sui poggi degli Etruschi
sabato 18 ottobre 2014
Escursione attraverso Poggio Aguzzo e Poggio Civitate, i rilievi che hanno ospitato l'insediamento etrusco e la necropoli i cui ritrovamenti sono oggi esposti all'Antiquarium di Murlo.
9.15 Ritrovo dei partecipanti al Circolo ARCI di Vescovado di Murlo
ITINERARIO: Vescovado di Murlo - Poggio Aguzzo - Poggio Civitate - Montorgiali - Miniere di Murlo - Casaccia - Murlo - Vescovado di Murlo
LUNGHEZZA: 7 km circa
DURATA PREVISTA: 3 ore circa
Si tratta di una passeggiata abbastanza impegnativa per la lunghezza, ma che non presenta dislivelli particolarmente elevati.
Necessarie scarpe adatte, troveremo forse un pò di fango. Consigliamo anche una buona scorta d'acqua visto che non ne troveremo lungo il percorso.
Prima della partenza per la passeggiata i partecipanti potranno prenotarsi per il pranzo convenzionato presso gli stands gastronomici della festa.
Dopo pranzo chi vorrà potrà partecipare alla visita guidata all'Antiquarium di Poggio Civitate - Museo Archeologico di Murlo.
Viaggi intorno casa
Il marmo nero di Vallerano e il Duomo di Siena
domenica 1 giugno
Escursione attraverso i luoghi di approvigionamento del "marmo nero di Vallerano" usato per la costruzione del Duomo di Siena, sperimentando i possibili sentieri che gli uomini di Casciano e Montepescini percorsero per fornire il materiale lapideo alla fabbrica del Duomo
9.00 Appuntamento al parcheggio di Murlo
Per approfondire i contenuti della passeggiata:
Murlo Cultura n. 5/2013 - Il marmo nero di Vallerano
Per maggiori informazioni:
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PREMIO "Sulle Colline della Poesia" 2014: i vincitori
Prima edizione del concorso di poesia del periodico Murlo Cultura
Si è concluso il lavoro di analisi della giuria sulle nove poesie che hanno parteciato al Premio, riservato quest'anno ai soli abitanti di Murlo.
Gran parte delle poesie hanno ottenuto punteggi piuttosto alti sulla base di sei parametri di forma e contenuto (prosodia, musicalità, impatto, tema, ecc.), cinque sono state decretate finaliste, e alla fine due componimenti sono rimasti in gara e la giuria ha deciso di premiarle entrambe con il primo premio e con la menzione speciale.
Ecco di seguito i vincitori e la classifica delle poesie in concorso.
Grazie a tutti i poeti che hanno partecipato!
POESIA VINCITRICE
Non scrivo poesie di Moira Velvet
Poesia ricca di immagini forti, composta con un lessico raffinato e dal grande impatto. E’ una classica poesia d’amore ma usa un bel lessico ed un ritmo particolarmente interessante. Fascino dell’incedere e della metrica e gioco di contrasti che, pur senza rima, esprimono molto efficacemente le emozioni. Ottima.
MENZIONE SPECIALE
Notte cadente di Ivan Nannini
Originale e dissacrante. Dopo una partenza “poetica” affronta un tema imprevedibile e differente, talvolta con reminiscenze futuriste nella metrica e nella rima, ma senza rinunciare ad immagini e suggestioni. Il parallelo finale tra uomo e animale, il richiamo alla frasca e all’animaletto tra le foglie ce la rende vicina al territorio. Complimenti.
LE ALTRE TRE FINALISTE
Terzo posto per Il Tarlo di Giorgio Boletti
Un bel componimento poetico piuttosto differente dal solito, con linguaggio semplice e interessante contenuto. La forma ricorda una filastrocca tradizionale, ed è un valore aggiunto dato che il tormento interiore e ossessivo è rappresentato bene dal tarlo che perseguita il poeta. Piacevole.
Quarto posto per Questione di prospettive di Rolando Amato
Poesia “marinettiana” dove il trionfo dell’onomatopea, l’originalità e l’imprevisto giocano un ruolo importante. L’autore ha osato fare qualcosa di diverso che colpisce per impatto e “divertissement”. Senz’altro una poesia coraggiosa.
Quinto posto per Cicala di Lorenzo Anselmi
Componimento “immaginifico” che parte da un argomento semplice come la descrizione di un insetto per giungere all’unicità del canto e del ruolo delle cicale nella nostra estate e nella realtà locale. Alcuni versi notevoli e giochi di contrasti: Poeti senza inchiostro - stampano nell’afa è il verso che preferiamo.
SESTE A PARIMERITO (in ordine alfabetico per autore)
Haiku di Baciullo
Un tema “murlese” che cita peraltro l’idea del “baciullaio” o vescovino, e che riconduce il testo - scritto nel rispetto del numero delle sillabe secondo la regola Haiku - al nostro territorio. Un componimento elegante e vicino alla comunità.
Habemus... P. di Giorgio Boletti
Filastrocca in rima baciata dedicata a un noto personaggio paesano. Ironica e a un tempo tradizionale, riesce a centrare l’obiettivo senza essere dissacrante. Piacevole.
Pensieri di una sera di Maggio di Massimo Fongaro
Echi di classicità in questo componimento dove le atmosfere della poesia ottocentesca si uniscono a certe suggestioni rurali e alle riflessioni dell'autore. Si intuiscono tra le righe la realtà locale e il passare del tempo, con versi anche piuttosto visuali.
Il Cimitero di Valter
Foscoliana poesia dove si ritrovano i temi della poesia didattica ottocentesca. Esplicativa ed elegiaca ma non pedante, la poesia evoca certe atmosfere di riflessione e introspezione care ai grandi poeti.
A Spasso nel tempo
A Spasso nel tempo
"I Segreti degli Orologi Solari"
di Nicola Ulivieri
18 maggio 2014
L'evento si svolgerà alle 16.30 a Casciano di Murlo (Piazza della Chiesa) nell'ambito della Festa in Collina.